Vaccino anti Covid-19 e donazione del sangue: le linee guida da seguire

donare il sangue e vaccino covid

Donare il sangue è molto importante, ancor di più nella situazione di emergenza che il nostro Paese è costretto ad affrontare. In concomitanza con l’arrivo delle prime dosi di vaccino, il Centro Nazionale Sangue ha pubblicato una circolare per fornire delle linee guida. Esse sono delle indicazioni fondamentali da seguire per una corretta donazione del sangue da parte di soggetti con “anamnesi positiva per somministrazione di vaccino anti-SARS-CoV-2”.

Vaccino anti-Covid: quali sono le linee da seguire per la donazione del sangue?

Chi si è sottoposto al vaccino anti-Covid PUO’ donare ma è importante chiarire quali sono le linee da seguire per evitare incomprensioni o errori.
In questi casi donare infatti non è solo possibile, ma è anche sicuro.
Come viene evidenziato nel documento, è necessario attendere quarantotto ore prima di effettuare una donazione del sangue. Questo vale per coloro che sono asintomatici e a cui è stato somministrato i vaccini anti-Covid disponibili nel nostro Paese.
Il Centro Nazionale Sangue inoltre specificato che anche coloro che hanno riscontrato dei sintomi dopo la somministrazione del vaccino possono essere accettati per la donazione. In questo caso però è indispensabile che siano trascorsi almeno sette giorni per la completa scomparsa dei sintomi sviluppati.
Mentre coloro per i quali non si riesce far chiarezza sulla situazione dei sintomi in seguito al vaccino, possono praticare la donazione del sangue dopo quattro settimane dal giorno in cui il vaccino anti-Covid è stato somministrato.
Invece i donatori che sono risultati positivi per lungo tempo al Covid tramite tampone naso faringeo, possono essere inclusi nuovamente alla donazione soltanto in seguito a tampone negativo.
Se le Regioni di competenza non hanno istituito delle linee guida da seguire per garantire la negatività del test, sarà di competenza di chi effettua il servizio di trasfusione prescrivere il test per essere riammesso alla donazione.

Vaccino anti-Covid: donare il sangue è sicuro?

Sì, donare il sangue è sicuro. Sono state predisposte le linee guida proprio per poter chiarire come comportarsi in questa situazione. Donare è importante è non bisogna permettere alla paura o alla mal informazione di prendere il sopravvento.
Ma c’è di più, donare il sangue oggi è ancora più sicuro. Si può donare nei centri fissi ma anche all’interno delle autoemoteche, veicoli completamente attrezzati che svolgono l’attività di raccolta in maniera itinerante. L’autoemoteca infatti è un automezzo adibito alla donazione del sangue che ha le stesse funzioni e caratteristiche di un centro fisso. Ovviamente parliamo di un ambiente più ridotto, ma con la comodità di raggiungere i donatori anche nei centri urbani più distanti e difficoltosi da raggiungere.
Il veicolo è perfettamente dotato di tutto ciò che occorre per la donazione, con tanto di sala d’aspetto, macchinari e ogni requisito richiesto per essere a norma di legge. Anche a bordo dell’autoemoteca l’iter di donazione avviene in perfetta sicurezza.

Un gesto solidale

Insomma, donare il sangue se ci si è sottoposti al vaccino contro il Coronavirus è estremamente sicuro ma un gesto ancora più importante vista la situazione critica che il nostro Paese è costretto ad affrontare. Inoltre si tratta di un gesto che salva vite umane, e questo periodo assume un significato ancora maggiore.

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