Mentre le soluzioni mediche e chirurgiche nel campo della cardiologia sono sempre più efficaci e in continua evoluzione, la prevenzione resta ancora un grande deficit per la salute cardiaca.
Le malattie cardiovascolari, infatti, continuano ad essere la causa del 44% delle morti in Italia.
La più comune, responsabile di ben il 28% dei decessi, è la cardiopatia ischemica (o infarto miocardico) che si verifica quando al cuore arriva un apporto insufficiente di sangue e ossigeno.
Fattori di rischio e prevenzione malattie cardiovascolari
I fattori di rischio per il cuore sono di due tipologie: modificabili (ipertensione arteriosa, obesità, fumo, diabete…) e non modificabili (età, sesso, genetica…). Entrambi concorrono alla possibile insorgenza di malattie come infarti e ictus.
Si distinguono, dunque, due tipi di prevenzione:
- Primaria, è quella che si riferisce alle persone sane, che non hanno cioè una malattia cardiaca ma devono comunque evitare di esporsi al rischio di svilupparla;
- Secondaria, si riferisce, invece, a coloro considerati, da un punto di vista clinico, malati cronici, già colpiti da patologie cardiovascolari.
La visita dallo specialista cardiologo è sempre il primo passo nella valutazione cardiaca, anche quando non c’è un preciso sospetto patologico.
Ambulatorio medico di cardiologia
I controlli periodici e preventivi giocano un ruolo fondamentale nella prevenzione delle malattie cardiache. Molte patologie infatti sono totalmente asintomatiche. Per questo, solo un accurato piano di controllo può metterci al riparo da brutte sorprese.
La consapevolezza che la prevenzione è il miglior modo di salvare vite ha spinto infatti vari enti ed associazioni a dotarsi di innovativi e tecnologici ambulatori medici, attrezzati con apparecchiatura all’avanguardia per raggiungere la gente nelle piazze, nei luoghi di aggregazione, rendendo così la prevenzione delle malattie cardiache alla portata di tutti. Investire nella corretta informazione è fondamentale per comunicare alle persone l’importanza dell’iter di prevenzione.
Il monitoraggio continuo di pazienti attraverso questi nuovi strumenti può senz’altro rendere più efficace la gestione di diverse situazioni e migliorare la prognosi della malattia, riducendo anche il ricorso all’ospedalizzazione.
All’interno dei veicoli medicali CVS, presidiati da personale medico specializzato e volontari, è possibile trovare strumenti avanzati di analisi e diagnosi non meno efficienti di quelli che stazionano nelle strutture ospedaliere.
Inoltre, la particolare caratteristica di essere un ambulatorio itinerante, permette di raggiungere zone anche isolate o difficili da raggiungere.
In questo modo ognuno di noi potrà conoscere la condizione generale in cui versa il proprio stato di salute così da adoperarsi successivamente per compiere ulteriori accertamenti ed implementare eventuali strategie risolutive e preventive.