Con l’estate si tende a passare più tempo all’aria aperta e iniziano le giornate al mare. Da questi fattori deriva una maggiore esposizione al sole che, se non gestita correttamente, può arrecare danni alla salute della pelle. Per questo motivo è importante la prevenzione dermatologica per scongiurare l’insorgenza di patologie tumorali cutanee come il melanoma.
È pur vero, affermano i dermatologi, che il sole ha anche degli effetti benefici sull’organismo. Primo fra tutti quello di colmare la mancanza eventuale di vitamina D. Dal lato opposto, un’eccessiva e sbagliata esposizione ai raggi UV è il principale fattore di rischio. Essa infatti può portare alla comparsa del melanoma, il tumore della pelle più aggressivo. Secondo diversi studi, in Italia, l’incidenza di questo tumore è molto alta, soprattutto al di sotto dei 50 anni. Ovviamente, gli esperti sostengono che le cause non sono da identificare solo nei raggi solari ma anche all’uso di lampade abbronzanti con luce artificiale.
Per questo motivo, prima di esporsi al sole in totale libertà, i medici consigliano di prendere le giuste precauzioni e di rivolgersi ad un dermatologo per una visita preventiva. Quest’ultima, infatti, consente di effettuare un’importante mappatura dei nei, per esaminare eventuali anomalie cutanee sospette. Inoltre, con la visita dermatologica si può conoscere il proprio fototipo. Essenziale per proteggersi correttamente dall’esposizione al sole.
L’importanza di conoscere il fototipo
Perchè non mi abbronzo? Questa è una domanda che molti si fanno quando, nonostante si espongano al sole, non riescono ad acquisire un po’ di colorito alla pelle, oppure è quasi impercettibile. Ciò dipende dal fototipo. I fattori come carnagione, occhi e capelli che influiscono sul processo di abbronzatura. Infatti, vi sono persone che si abbronzano subito, altre che lo fanno lentamente e, infine, persone che si bruciano senza abbronzarsi.
Il fototipo determina come la pelle reagisce all’esposizione ai raggi UV. Un termine che, in ambito dermatologico, riesce a classificare il tipo di pelle di un individuo e identificare la sensibilità all’esposizione al sole.
Grazie al fototipo è possibile capire come, quando e quanto esporsi al sole, evitando di incorrere in eventuali patologie cutanee come il melanoma.
Sensibilizzare alla prevenzione dermatologica in riva al mare
L’importanza della prevenzione dermatologica, sostengono gli esperti, si fa notare maggiormente d’estate poiché il contatto con i raggi solari può aumentare il rischio di malattie tumorali alla pelle. Oltre che determinare il suo precoce invecchiamento. Per questo motivo è bene essere informati sulle reazioni cutanee in seguito all’esposizione ai raggi UV. Ad esempio, stando in spiaggia, in costume, talvolta ci si può accorgere di qualche neo in più o della comparsa di macchie o imperfezioni sulla cute.
In quest’ottica, la sensibilizzazione alla prevenzione dermatologica dovrebbe essere effettuata anche direttamente sul campo. Un luogo strategico è a ridosso di luoghi nevralgici che si popolano nei periodi estivi come le località balneari e i lidi sulle spiagge. Ciò permetterebbe ai villeggianti di avere la possibilità di sottoporsi ad esami preventivi ancor prima di abbandonarsi completamente alla tintarella estiva. Un modo di vivere l’estate con consapevolezza grazie ai consigli di medici dermatologi sulle giuste precauzioni da prendere.
Grazie agli ambulatori mobili su 4 ruote realizzati da CVS, possono essere effettuati screening ed esami per la diagnosi precoce delle lesioni dermatologiche anche nelle località marine, e non solo nelle grandi città che, soprattutto in estate, tendono a spopolarsi.
Ogni veicolo CVS per la prevenzione dermatologica può essere personalizzato grazie alla presenza di specifici strumenti diagnostici per effettuare la mappatura dei nei per valutarne dimensioni e forma e la presenza di eventuali lesioni. I dati raccolti inoltre possono essere trasmessi in tempo reale al Centro Ospedaliero di riferimento grazie ad una veloce connessione satellitare. Grazie a questi strumenti si può avere a disposizione un’arma in più, potente e efficace, per prevenire l’insorgenza del melanoma e di gravi malattie cutanee, negli adulti che nei bambini.