ROMA – È targata Cvs l’ultima unità mobile di senologia in forze alla fondazione Gemelli. Un mezzo per consentire alle donne di effettuare esami specialistici, visite cliniche e consulenze per la prevenzione dei tumori del seno anche nei comuni più piccoli dell’hinterland romano e nelle aree geografiche dove risulta più difficile curarsi.
Il veicolo, donato dalla Città metropolitana di Roma Capitale, in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, è stato consegnato lo scorso 9 dicembre, alla presenza della sindaca di Roma Virginia Raggi, del direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, professor Marco Elefanti e del professor Riccardo Masetti, presidente della Susan G. Komen Italia.
Esso rappresenta un aiuto concreto alla lotta contro il tumore al seno, in particolare alle donne che vivono in condizioni di fragilità sociale ed economica e che per questo dedicano minore attenzione alla propria salute.
Ad operare a bordo saranno i medici e gli infermieri specializzati della Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS insieme ai volontari della Komen Italia, affiancati anche dal personale di istituzioni locali e associazioni non profit del territorio.
Il nuovo mezzo non solo offrirà alle donne la possibilità di curarsi in loco, ma consentirà nei prossimi due anni anche di organizzare eventi gratuiti di sensibilizzazione e prevenzione delle principali patologie oncologiche come le “Giornate di Promozione della Salute Femminile“, nei 120 comuni della Città metropolitana di Roma.
Ambulatorio mobile di senologia per screening e esami
Il veicolo medicale per lo screening mammografico e senologico, interamente progettato e realizzato dai nostri tecnici, è attrezzato con tecnologie all’avanguardia per effettuare tutti gli esami clinico-strumentali e diagnostici utili per la diagnosi precoce dei tumori del seno, quali mammografie, ecografie mammarie, ecografie ginecologiche e Pap test in totale privacy e sicurezza. La nuova unità mobile di senologia è dotata di strumenti di ultima generazione e dispone di ben due spazi ambulatoriali.
Attraverso il nuovo mezzo, quindi, si potrà intervenire direttamente sull’ampio territorio metropolitano, dove spesso è difficile raggiungere presidi sanitari dedicati.
“Il coronavirus ha fermato gli screening oncologici, impedendo a tante donne di svolgere regolarmente gli esami per la diagnosi precoce dei tumori del seno. Ma a bordo della nostra unità mobile sarà possibile informare, prevenire e curare una malattia che può essere sconfitta solo se diagnosticata in tempo. – afferma Gianluca Picchi, Amministratore di Cvs – Questo veicolo contribuirà, inoltre, ad ampliare la flotta dei mezzi a disposizione per la promozione della salute delle donne sul territorio di Roma e della regione Lazio“.