Emerge sempre di più l’esigenza da parte del Sistema Sanitario Nazionale di elargire servizi qualitativamente sempre più alti alla comunità. Un processo che trova degli ostacoli come le distanze geografiche e le differenze di accesso alle cure, riscontrate dai cittadini. Grazie agli ambulatori mobili, le aziende sanitarie possono colmare queste lacune e soprassedere a tutti gli impedimenti che molti hanno nel raggiungere le strutture medico-sanitarie. Ma anche di effettuare le cure di cui hanno bisogno. Un modo per gli enti e le asl di effettuare le pratiche ambulatoriali anche al di fuori della propria struttura. La stessa funzionalità, le stesse attrezzature ma su quattro ruote, per arrivare ovunque: al mare, in montagna e nei luoghi più lontani.

Ad esempio, per le attività volte alla prevenzione o per sensibilizzare la popolazione nel sottoporsi ad esami più specifici, l’utilizzo degli ambulatori mobili permette di aumentare la diffusione di queste pratiche. D’altronde, vi sono luoghi sensibili o totalmente isolati, dove una struttura fisica non può arrivare. Ed ecco che, gli ambulatori mobili permettono di adottare un servizio integrativo. In questo modo, i medici e gli specialisti presenti negli ospedali o nelle Asl del territorio possono offrire servizi con standard adeguati alle esigenze dei pazienti.

Vediamo allora come gli ambulatori mobili possono essere un aiuto per le aziende sanitarie di tutto il territorio.

Come gli ambulatori mobili agevolano il lavoro delle aziende sanitarie

Un collegamento sempre più stretto quello tra SSN e la popolazione grazie agli ambulatori mobili polidiagnostici. Un modo per ottemperare alle lunghe ed estenuanti liste d’attesa negli ospedali, accorciare le distanze geografiche, senza dimenticare il beneficio di sensibilizzare la prevenzione su qualsiasi tematica. Già durante il periodo pandemico molti screening preventivi sono stati rimandati e molte persone non hanno potuto effettuarli, ritardando un’eventuale diagnosi salvavita.

A venire incontro nella risoluzione di queste problematiche ci sono, sicuramente, gli ambulatori mobili. Un esempio sono quelli realizzati da CVS che ormai da anni dota le aziende sanitarie, e non solo, di veicoli altamente tecnologici e innovativi. Ambulatori mobili attrezzati come veri e propri reparti di radiologia, senologia, ginecologia, urologia, e altrettanti ambiti medico-sanitari. Proprio come l’ambulatorio mobile mammografico “Rosa” per la prevenzione al femminile. Un aiuto quanto mai prezioso per le strutture fisiche ospedaliere, con cui è possibile effettuare screening mirati attraverso il mammografo 3D di ultima generazione.

Infatti, i vantaggi degli ambulatori mobili per le aziende sanitarie riguardano proprio la possibilità di aumentare i servizi dedicati alla prevenzione per una diagnosi precoce. Soprattutto delle patologie tumorali. Un modo per aiutare i luoghi dove le strutture scarseggiano o addirittura non sono sufficienti per il numero di abitanti. Dotandosi di un ambulatorio mobile, la struttura sanitaria territoriale potrebbe arrivare in posti molto periferici, migliorando la qualità del servizio offerto e ottenendo anche un ritorno in termini di reputazione e affidabilità.

Gli ambulatori mobili CVS: un’eccellenza tutta italiana

Come precedentemente affermato, nell’ambito della realizzazione degli ambulatori mobili, un’azienda italiana che da sempre si è distinta per innovazione e tecnologia nei propri prodotti, è CVS. Infatti, gli ambulatori mobili CVS sono stati protagonisti di numerose campagne di prevenzione sul territorio italiano in ambito sanitario.

Infatti, importanti aziende ospedaliere e associazioni come Croce Rossa oppure ADMO hanno scelto CVS per i loro progetti volti alla sensibilizzazione di tematiche importanti sul territorio. Gli ambulatori sono conducibili anche con la comunissima patente B, rendendo il veicolo accessibile a tutti in maniera semplice. Inoltre, CVS offre un servizio di personalizzazione totale del veicolo, permettendo all’azienda di equipaggiarlo di tutta la strumentazione e i comfort necessari.

Niente più liste d’attesa e disuguaglianze nell’accesso alle cure: con gli ambulatori mobili tutti avranno la possibilità di eseguire screening e visite mediche in tutta comodità.

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