Dialisi domiciliare: una nuova possibilità per i pazienti

veicolo medicale dialisi domiciliare

Secondo i dati provenienti dalle ricerche effettuate in ambito sanitario, sono numerosi e in aumento i pazienti che si sottopongono al trattamento della dialisi. Infatti, le persone che devono eseguire questa procedura trascorrono all’incirca 4 ore al giorno nelle strutture ospedaliere. Inoltre, secondo il parere dei medici, essendo la comunità italiana caratterizzata da molte persone in età avanzata e affette da patologie come il diabete o malattie cardiovascolari, la probabilità che la presenza di malattie nefrologiche aumenti è molto alta. Ecco perché la possibilità di ricorrere alla dialisi domiciliare consentirebbe di apportare notevoli vantaggi non solo al paziente ma all’intero sistema sanitario.

Purtroppo, ad oggi, il ricorso alla dialisi domiciliare è ancora molto ridotto. Secondo quanto riportano i dati più recenti della Società italiana di nefrologia (Sin), si parla ancora del 10% dei trattamenti a fronte del 90% di quelli effettuati in ospedale. Ecco perché si sta cercando di sensibilizzare sempre più sull’argomento, sia tra il personale sanitario che tra i pazienti. Un cambiamento che anche i nefrologi, si augurerebbero.

CVS, con i suoi ambulatori mobili nefrologici totalmente attrezzati, permette agli operatori sanitari e ai medici di recarsi nei pressi del domicilio dei pazienti per effettuare la dialisi senza  spostamenti per il paziente. Così facendo è come se si instaurasse un legame virtuoso tra ospedale e comunità, gestendo i pazienti cronici comodamente a domicilio.

L’efficacia della dialisi eseguita a domicilio

Uno strumento innovativo quello della dialisi domiciliare che permette di affrontare in maniera efficiente il trattamento dialitico come se si stesse effettuando in ospedale. Una mano in questo campo arriva anche dalla tecnologia che ha favorito l’introduzione di nuove apparecchiature. Attraverso piattaforme cloud e interattive, infatti esse raccolgono i dati del paziente trasmettendoli in tempo reale tramite la rete internet. In questo modo, tutto ciò che viene effettuato al di fuori della struttura fisica resta sempre in comunicazione con il centro dialisi di riferimento.

Secondo le ultime ricerche in campo sanitario, grazie all’applicazione della telemedicina sul trattamento di dialisi, è stato possibile snellire il lavoro del personale ospedaliero e ridurre anche i giorni di degenza. Ecco perché si evince una grande voglia di continua ricerca per incentivare la dialisi domiciliare. In primo luogo perché rappresenta un maggiore comfort per i pazienti, soprattutto quelli più anziani che soffrono maggiormente gli spostamenti da casa verso gli ospedali. Ma, inoltre, secondo gli ultimi studi effettuati, essendo la dialisi domiciliare eseguibile per lunghi periodi, dimostra un anche un’efficacia maggiore. Ciò consente ai pazienti anche di diminuire la somministrazione di farmaci.

veicolo CVS noleggio large

Ambulatori mobili nefrologici per supportare la diffusione della dialisi domiciliare

Affinchè la diffusione della dialisi domiciliare prenda il volo, è opportuno che si risolvano degli aspetti di natura tecnica e organizzativa, come precedentemente affermato, e che sono emerse da parte dei medici. Ma, mai come in questo periodo di pandemia, in ogni caso attenuato dalla campagna vaccinale, è essenziale diminuire i flussi negli ospedali ma, ancor di più, preservare i pazienti più fragili come chi è soggetto a dialisi.

Una soluzione molto vantaggiosa potrebbe essere quella di sfruttare gli ambulatori mobili nefrologici di CVS da parte delle Asl territoriali o di associazioni che vogliono incentivare la dialisi domiciliare. Infatti, i veicoli speciali CVS sono attrezzati con equipaggiamenti e macchinari di ultima generazione per la dialisi. D’altronde, le persone che hanno il bisogno di effettuare periodicamente il trattamento di dialisi, devono far fronte non solo ai frequenti spostamenti ma anche ai relativi costi che comporta la procedura. Oltre al fatto che, effettuare le sedute in una struttura specializzata lontana da casa può essere difficoltoso.

Per tutti questi motivi, gli ambulatori mobili CVS si prestano perfettamente alla causa. Essendo un vero e proprio ambulatorio, ma su quattro ruote, gode di tutte le comodità di una struttura fisica. A partire dagli spazi a disposizione, ai macchinari per offrire il massimo del benessere al paziente a bordo. Si tratta di veicoli completamente personalizzabili in base alle esigenze e che possono essere dotati di qualsiasi apparecchiatura medica. Inoltre è possibile mettersi alla guida anche con patente B.

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