Quello della prevenzione è un tema molto importante ma anche abbastanza delicato da trattare. Purtroppo, nel periodo della pandemia molti screening preventivi sono stati rimandati a causa del sovraffollamento degli ospedali e dell’impiego del personale sanitario per curare i malati Covid. Questa situazione non ha fatto altro che ribadire l’importanza che le campagne di prevenzione ricoprono sui territori, nel fornire alle persone l’opportunità di sottoporsi a check up di controllo, salvaguardando il proprio stato di salute.
Anche se, come dicono i medici, la prevenzione primaria parte da noi stessi, dal vivere uno stile di vita quanto più sano possibile, la prevenzione secondaria e terziaria permette di andare più a fondo e individuare eventuali problematiche sullo stato di salute. Grazie alla digitalizzazione e alle nuove tecnologie oggi disponibili, oggi fare campagne di prevenzione permette di informare quanta più gente possibile. Non solo grazie ai mezzi di comunicazione di massa, come la televisione o il web, ma anche grazie a speciali ambulatori mobili che viaggiano per le città.
Infatti, è molto importante nelle campagne di prevenzione raggiungere molte persone, anche in luoghi che, molto spesso, sono lontani dai presidi medico-sanitari.
Rendere la prevenzione accessibile a tutti
Gli studi effettuati nel campo della medicina hanno appurato che la prevenzione ha lo scopo di verificare la presenza di eventuali fattori di rischio collegati all’insorgenza di patologie, da quelle meno gravi alle più pericolose. Però, molte persone tendono ad ignorare alcuni problemi e, per questo, si rischia di sfociare nell’indifferenza o nell’ignoranza della collettività. Per questo nascono le giornate dedicate alla sensibilizzazione e le campagne di prevenzione che, grazie al loro diffondersi in maniera capillare e diretta nella popolazione, aiutano anche chi già è affetto da determinate patologie. Un modo per far sapere a quante più persone possibili che con la giusta prevenzione è possibile diminuire il rischio di ammalarsi.
Screening gratuiti o a costi accessibili a tutti, non solo a chi è lontano territorialmente ma anche a chi ha difficoltà nel potersi permettere le cure di cui ha bisogno. Talvolta, anche persone che hanno familiarità con alcune patologie e non hanno mai fatto dei controlli, grazie alle campagne di prevenzione effettuate nelle città possono sottoporsi a visite mediche preventive che, probabilmente, non avrebbero mai pensato di fare.
In Italia, già molti Comuni ed enti regionali hanno attivato o hanno in programma di attivare campagne di screening, ad esempio, per la prevenzione precoce contro le principali forme di tumore, come quello alla mammella o alla cervice uterina per le donne e alla prostata per gli uomini. Prevenire è sicuramente meglio che curare. Ecco perché investire nella corretta informazione è fondamentale per comunicare alle persone l’importanza dell’iter di prevenzione.
Ambulatori mobili per campagne di prevenzione itineranti
Tra le tante modalità per realizzare una campagna di prevenzione efficace, c’è sicuramente la possibilità di effettuare degli screening preventivi attraverso un ambulatorio mobile. Infatti, grazie a questi mezzi articolati e accessoriati è possibile portare la prevenzione all’interno delle città in maniera capillare. Sono molte, infatti, le associazioni ed enti benefici che hanno adottato questa modalità per sensibilizzare verso la prevenzione.
CVS, da anni progetta e realizza ambulatori mobili che molte associazione ed aziende sanitarie del territorio hanno utilizzato per consentire visite e test diagnostici a ridosso dei quartieri, sia centrali che periferici, delle città. Grazie a questi camper speciali è, infatti, possibile arrivare nei luoghi pubblici dove c’è una maggiore aggregazione di gente, oppure nelle periferie dove la prevenzione talvolta non arriva o tarda ad arrivare. Un modo per aiutare coloro che da sempre lottano per evidenziare l’importanza della prevenzione, avendo cura del benessere della comunità.
Un esempio lampante è lo Spazio Lilt Mobile, realizzato da CVS e fortemente voluto dall’associazione appartenente al distretto territoriale di Monza e Brianza in occasione del mese della prevenzione dedicata ai tumori femminili. Oppure l’ambulatorio mobile realizzato per la Croce Rossa provinciale dell’Alto Adige per incrementare le visite mediche e specialistiche su tutto il territorio, arrivando anche in zone montuose e lontane dai centri abitati.
D’altronde, i mezzi CVS offrono la possibilità di personalizzare il mezzo in base allo specifico settore di riferimento per cui si intende fare prevenzione: senologia, ginecologia, dermatologia, urologia, ecc. Grazie alle attrezzature diagnostiche all’avanguardia presenti a bordo, sul mezzo si effettuano esami diagnostici e strumentali, con un’archiviazione dei referti in tempo reale direttamente nel sistema informatico.
Le campagne di prevenzione effettuate con gli ambulatori mobili sono una svolta e un aiuto fondamentale sia per la popolazione che per il settore sanitario. Con queste iniziative è possibile portare la prevenzione dove non arriva e salvaguardare la salute di tutti noi.